Home » Actualité » Bando per il conferimento di un assegno di ricerca

Nell’ambito del progetto di ricerca Fonti per la storia della Valle d’Aosta, La Fondation Chanoux pubblica il seguente
 
BANDO PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO PER LA COLLABORAZIONE AD ATTIVITA’ DI RICERCA
 
ART. 1 – OGGETTO
E’ indetta una procedura di valutazione comparativa pubblica per titoli per il conferimento di n. 1 assegno per collaborazione ad attività di ricerca della durata di 1 anno, rinnovabile, per esigenze di ricerca sul seguente argomento: “Fonti archivistiche per la storia della Valle d’Aosta contemporanea” (S.S.D.: M-STO/04 – Storia contemporanea).
L’assegno è promosso dalla Fondation Emile Chanoux nell’ambito delle attività di ricerca istituzionali, come da delibera del 16 marzo 2017 e successive integrazioni.
Lo svolgimento della suddetta attività sarà localizzata principalmente, ma non esclusivamente, nella sede della Fondation ad Aosta, rue Croix-de-Ville 16. L’assegnista dovrà comunque garantire la disponibilità a recarsi presso archivi locali, italiani ed esteri per l’espletamento dell’incarico oggetto del presente assegno.
L’ammissione alla procedura di valutazione comparativa e l’espletamento della stessa sono disciplinati dagli articoli seguenti.
 
ART. 2 – REQUISITI
Per l’ammissione alla procedura di valutazione comparativa di cui al precedente art. 1 è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
 
a) titolo di Dottore di Ricerca (o titolo straniero equivalente).
b) Possesso di curriculum professionale idoneo per lo svolgimento dell’attività di ricerca; costituisce motivo di preferenza la pregressa esperienza di ricerca sulla storia della Valle d’Aosta contemporanea.
c) Produzione di saggi, anche in via di pubblicazione, sulla storia della Valle d’Aosta contemporanea.
La valutazione dell’idoneità del curriculum del candidato e/o l’equivalenza del titolo di studio ai fini dell’ammissione alla selezione verranno effettuate da apposita Commissione giudicatrice.
d) Idoneità fisica a svolgere l’attività prevista.
e) Conoscenza di almeno una lingua comunitaria, con preferenza per francese e/o inglese.
f) Obblighi di leva assolti o militesente.
 
Sono ammessi alla selezione sia i cittadini italiani sia i cittadini stranieri, purché in possesso dei titoli prescritti e di curriculum scientifico-disciplinare idoneo all’attività di ricerca prevista. I cittadini stranieri dovranno dimostrare una conoscenza della lingua italiana adeguata al programma di ricerca da svolgere.
Non possono prendere parte alla presente selezione il personale di ruolo presso le Università, gli Osservatori astronomici, astrofisici e vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca di cui all’art. 8 del D.P.C.M. 30.12.1993 n. 593 e successive modificazioni ed integrazioni, l’ENEA e l’ASI.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
 
ART. 3 – DOMANDA E TERMINE
Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta libera e secondo lo schema allegato al presente bando (pubblicato sul sito web http://www.fondchanoux.org), indirizzate al Presidente della Fondation Emile Chanoux, 16, rue Croix-de-Ville, 11100 Aosta, dovranno essere presentate improrogabilmente entro le ore 12.00 del 26 agosto 2017, anche se recapitate a mezzo posta. Sulla busta dovrà essere riportata, in modo ben visibile, la dicitura “Selezione per Assegno di ricerca”.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità quanto riportato nell’allegato schema di presentazione della domanda.
La Fondation non assume responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario e per la dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, dovessero pervenire alla Fondation oltre il termine di cui sopra.
 
ART. 4 – COMMISSIONE GIUDICATRICE
I candidati saranno valutati da apposita Commissione giudicatrice, composta dal Presidente della Fondation, dal Direttore scientifico della collana Cahiers d’histoire, politique et économie della Fondation e da un docente universitario del S.S.D. Storia contemporanea M-STO/04, nominato dal Presidente della Fondation. Le funzioni di segretario saranno svolte da uno dei tre suddetti componenti. La Commissione potrà svolgere il proprio lavoro anche per via telematica, attraverso strumenti informatici (a titolo di esempio: videoconferenze, mail, skype…).
 
ART. 5 – OPERAZIONI DI SELEZIONE
La selezione è per titoli.
La valutazione della Commissione è determinata, ai fini dell’attribuzione del punteggio globale, espresso in centesimi, nel modo seguente:
100 punti per i titoli, così ripartiti:
  • fino a 20 punti, per la tesi di dottorato di ricerca su temi di storia politica e sociale dell’Italia in età contemporanea;
  • fino a 50 punti per pubblicazioni scientifiche, attinenti a tematiche di storia politica e sociale dell’Italia in età contemporanea tenendo in considerazione i seguenti criteri:
              – originalità, innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;
              – congruenza dell’attività del candidato con le tematiche indicate nell’avviso di selezione;
              – rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica.
  • fino a 15 punti per attestati di frequenza a borse di post-dottorato o assegni di ricerca attinenti a tematiche di storia politica e sociale dell’Italia contemporanea;
  • fino a 10 punti per lo svolgimento di ricerche attinenti alla storia politica e sociale della Valle d’Aosta;
  • fino a 5 punti per conseguimento di abilitazione scientifica nazionale nel settore di riferimento (M-STO/04).
Il candidato, per ottenere l’idoneità, deve conseguire un punteggio complessivo non inferiore ai 6/10 dei punti disponibili.
 
I risultati della valutazione dei titoli saranno resi noti a partire dalle ore 10:00 del 30 agosto 2017, mediante pubblicazione sul sito internet della Fondation (www.fondchanoux.org).
Eventuali modifiche a tale data verranno comunicate mediante pubblicazione sul sito della Fondation.
 
ART. 6 – GRADUATORIA
Al termine delle operazioni di cui all’art. 5, la Commissione redigerà una relazione contenente i giudizi assegnati a ciascun candidato e formerà la graduatoria.
Tale graduatoria sarà resa pubblica mediante pubblicazione sul sito web della Fondation.
 
ART. 7 – DOCUMENTI DI RITO
Il vincitore della selezione riceverà una comunicazione contenente la data nella quale presentarsi per l’accettazione dell’assegno e la sottoscrizione del relativo contratto. In tale occasione, il vincitore dovrà presentare la seguente documentazione:
  1. autocertificazione attestante luogo e data di nascita;
  2. certificato medico attestante l’idoneità fisica all’attività di collaborazione;
  3. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di non trovarsi in alcuna situazione di incompatibilità, come da successivo art. 8;
  4. codice fiscale;
  5. (eventualmente) autocertificazione attestante la situazione relativa all’adempimento degli obblighi militari.
L’inizio dell’attività di collaborazione è condizionata alla verifica del possesso dei requisiti prescritti.
La Fondation si riserva di predisporre tutti gli accertamenti finali con riferimento a quanto autocertificato o dichiarato dai candidati nel proprio curriculum.
 
ART. 8 – STIPULA DEL CONTRATTO
L’assegno di ricerca è conferito mediante la stipula di contratto di diritto privato. Il contratto non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all’assunzione quale dipendente della Fondation.
Il vincitore della selezione sarà invitato, a mezzo raccomandata a.r. o pec, a sottoscrivere il contratto, in via provvisoria, sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per il conferimento dell’assegno.
Decade dal diritto all’assegno di ricerca colui che, entro il termine fissato, non dichiari di accettarlo o che non sottoscriva il contratto o, infine, che non inizi l’attività di ricerca senza giustificato motivo.
L’assegnista è utilizzato nell’attività di ricerca relativa al programma per cui è stata bandita la presente selezione, come declinato dal cronoprogramma allegato al presente bando. I compiti attribuiti all’assegnista devono avere riguardo ad attività di ricerca e non esserne meramente supporto tecnico.
L’importo dell’assegno di ricerca è di € 23.700,00 inclusi gli oneri a carico della Fondation. L’assegno è erogato in rate mensili. La Fondation provvede alle coperture assicurative per infortuni e responsabilità civile verso terzi a favore dell’assegnista nell’ambito dell’espletamento dell’attività di ricerca.
La Fondation si riserva la facoltà di modificare, di prorogare o di sospendere il presente avviso, in relazione a nuove disposizioni di legge, per comprovate ragioni di pubblico interesse o per sopraggiunte esigenze finanziarie, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
Il contratto di cui trattasi viene risolto automaticamente nei seguenti casi:
  1. ingiustificato mancato inizio o ritardo dell’attività;
  2. ingiustificata sospensione dell’attività per un periodo che rechi pregiudizio al programma di ricerca;
  3. grave violazione del regime delle incompatibilità stabilite ai commi seguenti;
  4. motivato giudizio negativo espresso dal Presidente della Fondation, in qualità di responsabile della ricerca.
 
L’ assegno non può essere cumulato con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, con soggiorni fuori sede all’estero, l’attività di ricerca dell’assegnista. L’assegno è individuale. Il beneficiario non può cumularlo con i proventi derivanti da rapporti di lavoro svolti in modo continuativo. Per quanto riguarda lo svolgimento di attività professionale si applicano le stesse norme in vigore per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca. L’assegnista che intende svolgere, ovvero continuare a svolgere, un’attività lavorativa comportante prestazioni rese a titolo gratuito presso Associazioni di volontariato o Cooperative a carattere socio-assistenziale senza scopo di lucro, può espletare tale attività senza bisogno di preventiva autorizzazione, fermo restando, in ogni caso, l’integrale assolvimento dei propri compiti di ricerca. L’assegnista in servizio presso Pubbliche Amministrazioni è collocato in aspettativa senza assegni per il periodo di durata dell’assegno, se previsto dai rispettivi ordinamenti.
 
ART. 9 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D. lgs. n. 196/2003 e s.m. e i., i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la Fondation Emile Chanoux per le finalità di gestione della selezione e, successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui predetto Decreto legislativo tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Fondation.
 
ART. 10 – RITIRO DEI TITOLI
I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate alla Fondation entro tre mesi dall’approvazione degli atti della selezione. Trascorso tale termine la Fondation disporrà del materiale secondo le proprie necessità, senza alcuna responsabilità.
 
 
ART. 11 – VALUTAZIONE DELL’ATTIVITA’ DI RICERCA
Gli assegnisti sono tenuti a presentare alla Fondation, alle scadenze indicate nel cronoprogramma, una particolareggiata relazione sull’attività di ricerca svolta, corredata dal parere del Direttore scientifico della collana Cahiers.
 
 
IL PRESIDENTE
 (Alessandro Celi)